L’Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici, Associazione di Promozione Sociale (già n. 520 del Registro Regionale della Toscana e iscritta al RUNTS), nasce con l’idea di promuovere la salute psico/sociale, intesa come competenza emozionale, che consenta di esprimere al meglio quelle potenzialità di cui ciascuno di noi è dotato, siano esse rivolte agli impegni scolastici o lavorativi, che allo stabilire relazioni con gli altri, o al dialogo con se stessi. È infatti possibile individuare di frequente nelle personalità deviate un deficit delle abilità sociali e una notevole difficoltà a instaurare e mantenere relazioni intime caratterizzate da reciproca soddisfazione.
Il disagio è definibile come condizione di difficoltà e sofferenza, per cui lo sviluppo psicofisico dell’individuo viene ostacolato. Cartina di tornasole del disagio psico/sociale è la difficoltà che bambini, adolescenti e adulti evidenziano a vari livelli, attraverso una serie di sintomi che variano a seconda dell’età e che sono a carico, sia del corpo, che della mente. Particolare attenzione va data a tutti i fenomeni di devianza, compresa quella settaria.
L’Osservatorio Nazionale Abusi Psicologici, operando un’attenta ricognizione delle richieste del territorio, in modo da acquisire una conoscenza quanto più completa degli ostacoli, dei condizionamenti dei processi di costruzione dell’identità, dei luoghi e degli ambiti dove si diventa uomini e donne, intende arginare la portata del fenomeno della devianza, ponendosi come struttura in grado di recepire le richieste e i disagi della società e di operare, in un’ottica formativa, attraverso il valido strumento della prevenzione.
Valutando gli aspetti quantitativi e qualitativi del disagio, lavorando in sinergia con le strutture operanti sul territorio, al fine di individuare le caratteristiche e la consistenza del fenomeno l’Osservatorio intende offrire possibilità di confronto con altre realtà italiane e non.
Porre l’attenzione sulla qualità della vita della comunità, attraverso il riconoscimento e l’accoglimento della sofferenza, contribuisce ad un miglioramento della stessa. Questa fase di conoscenza offrirà chiavi di lettura non scontate, finalizzate a capire le forme migliori di intervento: difatti, non si può sperare di sconfiggere violenze ed abusi, discriminazioni ed isolamento, senza una riflessione approfondita a cui far seguire tutte le iniziative, amministrative e/o legislative, necessarie per favorire la formazione e lo sviluppo dei servizi e per migliorare la concreta esistenza quotidiana delle persone.
L’ONAP, intende collaborare con tutte le Forze dell’Ordine e con le Istituzioni affinché si possa promuovere sul territorio nazionale una cultura del diritto/dovere e della convivenza civile. Intende, inoltre, in sintonia con le esortazioni del Consiglio d’Europa, mettere a disposizione di altre organizzazioni europee, con finalità analoghe, le proprie conoscenze e l’esperienza acquisita nel settore.
Le attività dell’Osservatorio sono perciò tese a contribuire ad un arricchimento culturale della società non solo a livello nazionale ma anche in ambito continentale e internazionale.